Convitto delle Arti di Noto: mostra opere di grandissimi artisti come Picasso, Braque, Boccioni, Balla, Severini, De Chirico, Klee, Kandinskij, Masson, Max Ernst, Dalì, Mirò.


Visitabile dal 11 aprile al 15 novembre 2019:  orari di apertura (da aprile a giugno) da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 20.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 23.00; (da luglio a settembre) da lunedì a domenica dalle 10.00 alle 24.00; (ottobre e novembre) da lunedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00

Convitto delle Arti Noto Museum: Corso Vittorio Emanuele 91 – 96017 Noto (Sr)

Ingresso: Biglietto intero € 12 euro – previste riduzioni per alcune categoria di visitatori – per info contattare gli organizzatori
Info e contatti: 0931 896111www.comune.noto.sr.it

Patrocinata dal Comune di Noto e inserita fra i Grandi Eventi della Regione Siciliana, la mostra, costituita da oltre 100 opere uniche, provenienti da Fondazioni, Archivi e importanti collezioni private, sarà aperta al pubblico da giovedì 11 aprile e si concluderà venerdì 15 novembre 2019 nel prestigioso Convitto delle Arti Noto Museum.

Il Futurismo, il Cubismo, la Metafisica, Dada, il Surrealismo, sono questi i principali movimenti rivoluzionari del Novecento, la prestigiosa mostra dal titolo “L’Impossibile è Noto” a cura di Giancarlo Carpi e Giuseppe Stagnitta, prodotta da Sicilia Musei, espone i principali artisti di questi movimenti che sempre sperimentarono andando alla ricerca dell’inaudito e di quanto fino ad allora era stato ritenuto “impossibile” nell’arte.
La mostra, presentando opere di grandissimi artisti come Picasso, Braque, Boccioni, Balla, Severini, De Chirico, Klee, Kandinskij, Masson, Max Ernst, Dalì, Mirò, non vuole solo ripercorrere il mezzo secolo più importante dell’arte del Nove- cento, ma anche allenare l’occhio e la mente alla percezione di queste diverse correnti estetiche e di pensiero, le quali, proprio quando sono poste l’una accanto all’altra, esprimono meglio la loro essenza, nella loro opposizione e differenza, a volte nel loro conflitto.
Il percorso espositivo si articolerà in 10 tappe: l’invenzione del movimento nella fotografia e nella pittura, Futurismo e Cubismo, Metafisica e Dada tra Europa e Italia, Surrealismo, il Futurismo negli anni trenta; tra volo-sogno e cosmo, Astrattismo e Astrattismo lirico, Mirò e Depero, l’Astrattismo e la materia, Dalì-stravaganze, focus sul futuro. In mostra le opere di Giacomo Balla, Edweard Muybridge, Umberto Boccioni, Roberto Marcello Baldessari, Carlo Carrà, Arturo Ciacelli, Enrico Prampolini, Pippo Oriani, Gino Severini, Lucio Venna, George Braque, Fernard Leger, Max Jacob, Pablo Picasso, Robert Delaunay, Natalia Goncharova, Hans Richter, Georges Valmier, Kirill Zdanevich, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Kurt Schwitters, Vinicio Paladini, Fortunato Depero, Francesco Cangiullo, André Masson, Antonio Fornani, Max Ernst, Salvador Dalì, Alberto Savinio, Man Ray, Tato, Leonor Fini, Tullio Crali, Paul Klee, Wassily Kandisky, Frantisek Kupka, Luigi Russolo, Gerardo Dottori, Juan Mirò, Fernand Léger, Filippo Tommaso Marinetti e Rammellzee.
Il percorso espositivo si concluderà con un tributo a Salvador Dalì, in occasione del trentesimo anniversario della sua morte, con un’intera sala dedicata al grande artista spagnolo con opere uniche, bozzetti, oggetti e stravaganze immersi in suggestivo allestimento multimediale. Un’appendice della mostra si troverà nelle due sale esterne che danno sul cortile del Museo. Sarà un approfondimento del dialogo tra movimenti significativi che hanno cambiato ed influenzato parte dell’arte e della cultura del Novecento, mettendo a confronto due grandi uomini, due grandi rivoluzionari: Marinetti e Rammelzee.


Prenota la tua vacanza in Sicilia per visitare le bellezze naturali e culturali dell’isola:
Booking.com


L’artista

In mostra le opere di Giacomo Balla, Edweard Muybridge, Umberto Boccioni, Roberto Marcello Baldessari, Carlo Carrà, Arturo Ciacelli, Enrico Prampolini, Pippo Oriani, Gino Severini, Lucio Venna, George Braque, Fernard Leger, Max Jacob, Pablo Picasso, Robert Delaunay, Natalia Goncharova, Hans Richter, Georges Valmier, Kirill Zdanevich, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Kurt Schwitters, Vinicio Paladini, Fortunato Depero, Francesco Cangiullo, André Masson, Antonio Fornani, Max Ernst, Salvador Dalì, Alberto Savinio, Man Ray, Tato, Leonor Fini, Tullio Crali, Paul Klee, Wassily Kandisky, Frantisek Kupka, Luigi Russolo, Gerardo Dottori, Juan Mirò, Fernand Léger, Filippo Tommaso Marinetti e Rammellzee.


Info & curiosità:

 


Localizzazione della mostra:


Vuoi segnalare un evento sul nostro sito: contattaci all’indirizzo mail info@agrigentodoc.it oppure e/o compila ed invia il modulo contatti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »