Chiesa San Giuseppe

Chiesa di San Giuseppe, ubicata alla fine della via Atenea ed affacciata sulla piazza antistante, è un tempio barocco fondato dai Padri Filippini e costituisce corpo di fabbrica unico con il Collegio dei Filippini. La chiesa sembra  risalire al 1562, ma si presentava più piccola dell’attuale; fu totalmente trasformata tra il 1656 e il 1660, periodo in cui viene fondata la Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri (o dei Padri Filippini) a opera del sacerdote Antonio Antinori, impegnato in un’infaticabile opera educativa ed assistenziale per la città.

In quasi tre secoli la chiesa ha subito rifacimenti e alcune sue parti si presentano incomplete. All’interno sono custodite due monumentali “cantorie” tardo-barocche.

Nel periodo natalizio la chiesa è sede della mostra “I presepi nel mondo”  con l’esposizione di circa 200  presepi provenienti da ogni parte del mondo; la collezione è di Domenico Gambino, volontario dell’associazione laicale missionaria.

Pianta: Il corpo di fabbrica della chiesa si sviluppa parallelamente alla Via Bac bac, ed il prospetto principale con l’ingresso si affaccia sulla piazza in cui oggi è ubicato il Circolo Empedocleo, un tempo con vista panoramica sulla valle.

Impianto Planimetrico: L’impianto della chiesa è ad unica navata che si conclude con l’abside dove è ubicato l’altare maggiore.

Abside: A Nord è collocato l’abside dove è ubicato l’altare maggiore in marmo pregiato.

L’impianto strutturale è costituito da muratura portante costituita da blocchi in in pietra di tufo arenario.

Coperture: La navata centrale ha una copertura a cupole, ed il soffitto della chiesa è stato dipinto da Raffaele Gurrieri con scene della vita di San Giuseppe.

Il prospetto principale: 

Campanile:  presente nel prospetto attuale.

Elementi decorativi: Sono presenti affreschi nel soffitto, nonchè modanature e cornici in gesso

Galleria fotografica:

Foto e cartoline storiche:

Video tratti da youtube:

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