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Ingresso gratuito al Parco archeologico di Selinunte, prossimo appuntamento domenica 5 febbraio 2023

Torna l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Anche la Regione Sicilia aderisce all’iniziativa, attraverso la visita con accesso gratuito ogni prima domenica del mese nei musei, siti archeologici e monumenti della Sicilia.

La prima Domenica di ogni mese l’ingresso al Parco Archeologico di Selinunte, in provincia di Trapani, sarà gratuito.

Per orari, info e biglietteria visita le pagine ufficiali: www.coopculture.itwww.parchiarcheologici.regione.sicilia.it/selinunte-cave-cusa-pantelleria/

Il Parco archeologico di Selinunte, con un’estensione di circa 377 ettari tra Parco e siti dipendenti, è uno dei più grandi siti del Mediterraneo; ricomprende l’antica città siceliota situata sulla costa sud-occidentale della Sicilia, nell’odierna provincia di Trapani, nel territorio del comune di Castelvetrano, nei pressi della foce del Belice.

Nel sito archeologico, sull’acropoli vi sono alcuni templi insieme ad altre costruzioni secondarie, mentre altri templi si trovano su una collina poco lontana. Le sculture trovate negli scavi di Selinunte si trovano soprattutto nel museo nazionale archeologico di Palermo; fa eccezione l’opera più famosa, l’Efebo di Selinunte, che oggi è esposto presso il museo civico di Castelvetrano.

Il parco archeologico di Selinunte è divisio nelle seguenti aree:

La collina Gàggera (a ovest, con il santuario della Malophòros)
L’acropoli (al centro, con templi e fortificazioni)
La collina Manuzza (a nord, con l’abitato antico)
La collina orientale (ad est, con altri templi)
Le necropoli.
Gli ingressi al parco sono due. Uno dal lato est dalla frazione di Marinella di Selinunte (collina orientale), e uno dal lato ovest dalla frazione di Triscina di Selinunte (santuario della Malophòros).

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